Nonostante questo l'Haka nel primo set mantiene anche due o tre punti di vantaggio ma il finale è negativo e ai vantaggi prevale l'Atla.
Nel secondo set la squadra pare essersi sbloccata. Subito quattro punti di vantaggio poi ridotti a due, ma a metà set accade il primo episodio negativo.
Nel tentativo di recupero di una palla, Maico il palleggiatore e nume hakino sbatte la testa contro il palo della rete. Per alcuni momenti rimane a terra poi in modo confuso guadagna la panchina.
Urge la sostituzione. Entra in campo Gigi da pochissimo di nuovo in squadra e praticamente con due allenamenti scarsi nelle gambe.
Il gioco della squadra ne risente, il nuovo palleggiatore arranca ma incredibilmente comunque più con l'agonismo che con la tecnica l'Haka rimane attaccata fino al 23-22 quando accade il secondo episodio sfortunato. La palla sta andando contro la rete avversaria e il palleggiatore avversario mette volontariamente le mani contro la rete in modo che la palla toccandole sia imprendibile per la squadra hakina. Un gesto scorretto e antisportivo. Scoppia il putiferio ma la palla viene assegnata all'Atla che chiude il set nell'azione seguente.
Il terzo set vede l'Haka ormai scarica e sconfitta. Interrotto il cammino hakino che deve assolutamente riprendere mercoledì prossimo contro Isola d'Asti in casa.